Tornano odiosi silenzi addormentati
a bagnare i pensieri
nella quiete indurita delle ombre.
Penso il tempo che s’infrasca
raggrinzando i suoi specchi
nelle radici dall’oscuro mio canto..
Voi non pensate?
Tacita preda che mi offrite un viaggio
socchiuso nelle ali di una civetta
mentre il suono di un corno
latrice cani a sciogliere liane
alla ricerca.
Una raccolta di alcuni brani scritti
in occasione della settimana a tema.
Un libro editato da Emy Coratti in maniera eccelsa,
copertina in esclusiva
per Rosso Venexiano del maestro Paolo Sprega,
correzione testi e selezione del professor Francesco Anelli,
un libro a cui tutti abbiamo partecipato gratuitamente,
il cui ricavato sarà totalmente devoluto all’iniziativa benefica
promossa dall’Ass.ne Salotto Culturale Rosso Venexiano
a favore dei “bambini di strada ” di Gondar-Etiopia
per scaricare l’e-book a 7,5 euro
o per acquistarle il libro a15 euro+ sp. sped.
clikkate l’immagine
oppure scrivete alla nostra @ Redazione
Sommario titoli ed Autori click here
Ringraziamo sentitamente, tutti coloro
i quali hanno collaborato alla buona riuscita dell’iniziativa,
in particolare gli Autori di Rosso Venexiano
che sempre dimostrano la loro generosità,
regalando i diritti delle loro opere per iniziative
che riguardano i bambini meno fortunati.
Emy, Paolo, Franz, Giulia e Manuela
per il lavoro accurato e la conseguente qualità del risultato,
che ci inorgoglisce moltissimo;
Enri, Eddy, Annamaria e tutti gli scrittori
che hanno legato e scritto i vari racconti.,
la redazione tutta che ha vivacizzato leggendo
e commentando.
Ci scusiamo per non aver potuto inserire tutti i racconti prodotti,
in questo primo volume,
ma nulla ci impedisce di riproporre il tema
fra qualche tempo e realizzare un secondo volume.
Con stima, redazione di Rosso Venexiano
Come una foglia attende di cadere
così il mio respiro è appeso al giorno
per denudarmi
…..e parlo con il terreno che le foglie
ingiallite oscurano
non conoscendo il linguaggio degli uccelli
mentre la notte si accumula
nella mia bocca
di cimiteri deserti