•  

     click to zoom

    Lei era là

    a piedi scalzi

    sulla sabbia umida e fresca

    si lasciava accarezzare dalle onde

    i suoi occhi

    erano quelli del mare

    guardava la luna

    e il suo chiarore

    inseguiva i suoi desideri

    rincorreva i suoi sogni

    sicura che nessuno

    li avrebbe mai rubati.

    La guardai incantato

    mentre un gabbiano le diceva:

    addio

    e poi riprese a volare

    solcando il mare.

    Si  girò, mi guardò

    dissipandosi

    in una lacrima schiumosa.

    Continua a leggere »
  • Pur se taci, o mare

    mi ascolti da lontano

    e la mia voce, non ti tocca

    nell’illusione eternamente in fuga

    come l’onda che chiude

    in te le sue ali.

    Oggi è l’ieri, che andò

    cadendo entro le dita

    del tramonto

    portandosi cortesemente

    il canto del giorno e della luna

    nella tua pelle

    che lentamente muore

    e diventa schiava dell’abitudine.

    Continua a leggere »
  • ABBIAMO VINTO
    Sono felicissima di comunicarvi che la nostra mobilitazione:Giù le mani dai disabili, ha avuto un esito positivo, l’emendamento è stato ABROGATO.

    Ringrazio  per la vostra preziosissima collaborazione,  siete stati 8366.

    La nostra marcia su Roma e il vostro supporto hanno dato una nuova speranza di vita serena a chi soffre non solo per patologia ma per l’esclusione sociale. Grazie,grazie di

                                            i

    baci baci iry

    Continua a leggere »