Odo una preghiera

Là dove la mente nuda cammina nella luce gonfia di stelle

il torrente dora le sue acque

 

Là dove la notte inebria narici di zagara, schiusa

nel candido colore dei suoi petali

 

Là dove la terra riposa e il suo seme dorme ninnato

dalle gocce di sudore di uno stanco contadino

 

Là dove i rumori tacciano nel silenzio della notte all’ombra del Santo luogo, ginocchia cadono, il corpo si china, gli occhi si chiudono, congiunti

van le mani, si fonde una preghiera:

 

“O Signore lava in miei peccati con il Tuo sangue, liberami

dalle tenebre, fammi vedere Luce, affinché possa presentarmi a Te

in veste bianca. O Signore inondami di Spirito Santo affinché Tu

possa entrare in me ed io in Te. Fa che il mio cuore sia la Tua casa

così potrò portarti sempre con me. Proteggi la mia famiglia con corde d’amore

e liberale dal male e dal maligno.Fa che io sia mezzo della Tua parola affinché tante anime trovano il Tuo Regno. Riempi la mia lampada del Tuo olio così potrò vedere la Tua Venuta e sedere accanto a Te. Nutriscimi con il Tuo corpo dissetami con il Tuo sangue per quel patto d’amore che Tu hai fatto per noi e che io ripeto nella mia devozione”