Come l’Omero, l’Odissea, i ciondoli
e rasi e foglie, come sperduti
come i sentieri che a volte deviano
come i kamikaze dell’ultima ora,
e poi più niente oltre il movimento
lento del letto.
Ti alzi e ti guardo che cammini nuda.
Cammini sulle punte dei piedi

per lasciare baciare movenze

eleganza, retta d’accorci sospiri

enunciate da stelle, labbra,

 schiuse assetate,

sirena cantavi, l’Ulisse, germoglia

dietro a scheletri corpi

nell’eterno su e giù dell’onda

origlia l’eco ore sepolte

la risacca naviga mutevole

Nettuno arpione fati.

10 Risposte a “walter e iry”

  1. fiore ha detto:

    ciao iry in questa bellissima poesia ,c’è un canto di sirena 🙂
    un caro saluto

  2. nonsapiens ha detto:

    Bella poesia, sei brava.

  3. iry ha detto:

    Gazie fiore sei gentilissimo.

    baci baci iry

  4. iry ha detto:

    Grazie nonsapiens, benvenuto sul mio sito.

    baci baci iry

  5. Rosario ha detto:

    Grazie per la rosa…

  6. baronerosso1 ha detto:

    …Mi piace molto questo gentile scorrere di versi, nella delicata carezza di pensieri mitologici:-)

  7. iry ha detto:

    E’ un fiore che ha un significto particolare per me Rosario

    baci baci iry

  8. iry ha detto:

    Grazie baronerosso benvenuto sul mio sito.

    baci baci iry

  9. carewell ha detto:

    bellissime poesie..
    spero avrò il tempo per riuscire a leggerle tutte 🙂
    un saluto

  10. iry ha detto:

    Grazie carewell, benvenuto in echi di poesia.

    baci baci iry

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